Intervista: Domande e Risposte sul Go Live di Copperleaf presso Società Gasdotti Italia
La soluzione Copperleaf® è ora live presso Società Gasdotti Italia (SGI), operatore italiano della rete di trasporto del gas naturale. Abbiamo parlato con Raffaele Maiello, Chief Operating Officer di SGI, Antonio Serlenga, Responsabile del Supporto Tecnico e del Dispatching di SGI, e John Harvey, ESG Practice Lead di Copperleaf, per approfondire come la soluzione stia supportando l’organizzazione nell’ottimizzare la pianificazione degli investimenti, gestire i rischi sugli asset e facilitare la transizione energetica.
Ci può parlare brevemente di Società Gasdotti Italia?
Raffaele: Società Gasdotti Italia è il secondo operatore di sistema di trasmissione (TSO) del gas naturale in Italia. La nostra rete è composta da circa 1800 km di gasdotti ad alta pressione, situati principalmente nell’Italia centrale. Trasportiamo gas naturale verso circa 300 clienti finali tramite gasdotti nazionali e regionali. Abbiamo recentemente aggiornato il nostro piano strategico, delineando le azioni a supporto del nostro forte impegno nella transizione energetica, sviluppando tecnologie che permettano il trasporto di gas green, in particolare biometano e idrogeno. La nostra principale ambizione è quella di facilitare la transizione energetica garantendo allo stesso tempo la sicurezza degli approvvigionamenti nei territori serviti.
Ci racconta qualcosa del suo ruolo?
Raffaele: In SGI ricopro il ruolo di Chief Operating Officer, responsabile della gestione operativa dei processi, dalla negoziazione dei contratti di servizio con gli utenti alla misurazione, al dispatching, fino alla gestione delle infrastrutture. All’interno del progetto, ho guidato e supervisionato le decisioni strategiche riguardanti la valutazione dello stato di salute dei nostri gasdotti e l’implementazione del piano investimenti attraverso Copperleaf.
Antonio: Ricopro il ruolo di Responsabile del Supporto Tecnico e del Dispatching in SGI da gennaio 2022. Coordino le attività di pianificazione all’interno del team di progetto e supervisiono l’implementazione della soluzione Copperleaf in SGI.
John: In qualità di Project Manager, il mio compito è stato quello di consigliare SGI su come implementare al meglio Copperleaf Asset™ in base alle sue esigenze. La prima fase del progetto si è concentrata sullo sviluppo dei modelli FMECA (Failure Modes, Effects, and Criticality Analysis), applicati ai tipi di asset come gasdotti e valvole. Il team Copperleaf ha lavorato a stretto contatto con SGI per definire e implementare questi modelli, entrati in funzione alla fine del 2023. Attualmente è in corso la seconda fase del progetto.
Com’era strutturato il vostro processo di pianificazione degli investimenti prima di Copperleaf?
Raffaele: L’attività di SGI, in quanto TSO puro, è interamente regolata da ARERA, l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente. I nostri piani di investimento, che riguardano progetti di interesse strategico per il Paese, sono sottoposti a un’attenta analisi costi-benefici. Prima di adottare uno strumento di analisi decisionale come Copperleaf, questi piani venivano sviluppati utilizzando modelli di calcolo semplificati.
Quali erano gli obiettivi principali del progetto?
Raffaele: Grazie alla soluzione implementata, oggi possiamo definire piani di investimento sia annuali che pluriennali, tenendo conto di diversi parametri che ci permettono di:
- Definire un piano di manutenzione ottimale
- Valutare con precisione lo stato di salute dei gasdotti
- Definire il piano investimenti massimizzando il valore, modellandolo in base ai vincoli tecnici ed economici
John: L’obiettivo generale del progetto è fornire a SGI una piattaforma di monitoraggio, valutazione e supporto decisionale in grado di migliorare la gestione dello stato di salute degli asset, dei rischi e degli investimenti. SGI vuole monitorare costantemente i propri asset e prendere decisioni informate, in linea con i KPI fissati dal regolatore e da altri stakeholder.
Aver avuto l’onore di collaborare con persone competenti in Copperleaf è stato fondamentale per completare il progetto nei tempi previsti. L’esperienza del team Copperleaf ha garantito il raggiungimento dei nostri obiettivi, e siamo estremamente soddisfatti del lavoro svolto insieme finora.
Raffaele Maiello
Chief Operating Officer
SGI
Perché avete scelto di lavorare con Copperleaf?
Raffaele: La scelta di Copperleaf è frutto di un’attenta analisi e comparazione di diverse soluzioni presenti sul mercato. Abbiamo privilegiato soluzioni orientate al cliente che fossero in grado di rispettare le tempistiche stringenti previste per l’intero progetto.
Cosa ha contribuito al successo del progetto?
Antonio: I team di progetto di SGI e Copperleaf hanno creato un ambiente di lavoro basato su trasparenza e fiducia. C’era un obiettivo comune nell’affrontare le tematiche di sicurezza e affidabilità legate agli asset del gas naturale, e da entrambe le parti c’è stata grande disponibilità a sviluppare e personalizzare la soluzione secondo le esigenze di SGI.
John: Il team Copperleaf ha apprezzato moltissimo la collaborazione con SGI durante tutto il progetto. La volontà di cooperare e il costante impegno verso la qualità e la reattività hanno dato una spinta decisiva all’intera iniziativa.
Quali sono i principali benefici che vi aspettate dall’implementazione di Copperleaf?
Raffaele: Copperleaf ci consente di monitorare le condizioni della rete gas valutando lo stato degli asset, la probabilità di guasti e le potenziali conseguenze. La soluzione analizza l’esposizione al rischio attuale e come questa possa evolvere nel tempo, permettendoci anche di monetizzare gli impatti derivanti da eventuali guasti su specifici asset. Questo nuovo approccio ci fornisce informazioni precise e aggiornate sullo stato di salute di un asset, oltre a indicatori significativi su affidabilità, sicurezza, prestazioni e costi/benefici ambientali della rete.
John: I modelli FMECA implementati in Copperleaf Asset permettono a SGI di misurare lo stato di salute degli asset e l’impatto degli interventi (es. sostituzioni) in modo sistematico. Questo consente di avere una visione chiara dello stato degli asset nella rete e pianificare interventi di manutenzione e sostituzione in modo da massimizzare il valore e soddisfare al meglio le esigenze degli stakeholder.
Ci sono stati altri benefici?
Antonio: Il Copperleaf Value Framework ci consente di confrontare diverse alternative di intervento, tenendo conto di vincoli, costi, obiettivi, ecc. Questo migliora notevolmente la nostra capacità di prendere decisioni sugli investimenti per l’intero sistema di trasporto, permettendoci di identificare rapidamente e con precisione le soluzioni più adatte per gestire il rischio e massimizzare il valore. Inoltre, i modelli FMECA sono stati sviluppati per essere riconfigurabili in futuro, offrendoci la flessibilità necessaria per adattarli alle nuove esigenze degli stakeholder.
Com’è stato lavorare con Copperleaf?
Raffaele: Collaborare con professionisti esperti come quelli di Copperleaf è stato determinante per rispettare la tabella di marcia del progetto. La loro esperienza ha garantito il raggiungimento degli obiettivi prefissati, e siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti finora.
Qual è il prossimo passo nel vostro percorso di gestione degli asset?
Antonio: Stiamo entrando nella fase successiva dell’implementazione della soluzione Copperleaf, che includerà funzionalità aggiuntive specifiche per SGI, come dashboard e reportistica in tempo reale. Stiamo anche integrando Copperleaf con il nostro GIS (Sistema Informativo Geografico), per visualizzare i dati geospaziali dei modelli di calcolo e condividere in modo efficace i risultati con gli stakeholder.
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